La leggenda di John Holmes, il re del porno
Impossibile non aver mai sentito parlare di John Holmes prima d’ora, chi dice di non conoscerlo mente o è talmente timido da arrossire alla sola domanda per poi andare in blocco, ma quasi certamente avrà visto almeno uno dei suoi film, perché John Holmes è stato senza dubbio l’attore porno più celebre negli anni compresi tra il 1955 ed il 1988, e ciò non è dovuto tanto al numero di film che ha fatto, quanto alle impressionanti dimensioni del suo pene.
Dicono che ‘John Holmes ha rappresentato per l’industria del porno ciò che Elvis Presley ha rappresentato per il Rock and Roll’ (Bob Vosse), ed effettivamente chi lo ha conosciuto ed ha vissuto ai suoi tempi non può non essere d’accordo; addirittura lo scenziato Stephen Hawking, in una divertente intervista rilasciata qualche tempo fa alla stampa americana, disse di lui: “Probabilmente, se la circonferenza dei suoi testicoli fosse stata di appena due centimetri più grande, avrebbe avuto un’orbita gravitazionale propria”.
Nascita ed adolescenza del re della pornografia
John Curtis Holmes nacque ad Ashville, un piccolo comune dell’Ohio, l’8 Agosto del 1944, e morì a Los Angeles il 13 Marzo 1988, purtroppo molto prematuramente; noto ad alcuni anche con lo pseudonimo di Johnny Wadd, dal nome del personaggio (da egli stesso interpretato) protagonista di ‘Rings of passion’, una saga a sfondo porno poliziesco degli anni ‘70, Holmes deve la sua celebrità alle mastodontiche dimensioni del suo pene, considerato forse il più grande mai apparso nella storia della pornografia mondiale.
Figlio di una casalinga e di un ferroviere che non ebbe mai il piacere di conoscere personalmente, all’età di 16 anni, dopo aver chiesto il permesso alla madre ed ottenuto parere favorevole, John si arruolò nell’esercito degli Stati Uniti d’America, partendo immediatamente dopo alla volta della Germania, dove rimase per tre anni prestando servizio nel corpo della fanteria; di ritorno da lì trovò un buon impiego come autista di ambulanze, sposando poi nel 1965 Sharon Gebenini, una infermiera sua collega di lavoro.
Droga ed omicidi nella carriera di John Holmes
Fino alla fine del 1967 Holmes condusse una tranquilla vita familiare in compagnia della moglie poi, un tranquillo giorno come tanti altri, incontrò in un bagno pubblico un uomo che, sbalordito dalle impressionanti dimensioni del suo pene, lo incoraggiò ad interessarsi su come fare per entrare nel mondo della pornografia, un mondo dove i guadagni erano considerevolmente più alti ed il tenore di vita era totalmente diverso; incuriosito da questa allettante notizia, ‘l’uomo dalla prodigiosa lancia’ (così veniva scherzosamente chiamato da molti) iniziò a darsi da fare, posando per alcune riviste a luci rosse e girando anche qualche pellicola 8mm.
Holmes non fece neppure in tempo ad assaporare il successo che già si lasciò andare agli eccessi ed ai vizi; era tossicodipendente, ed il denaro che guadagnava (circa 3000 dollari al giorno) non gli bastava mai, quindi iniziò a spacciare droga per conto di gang criminali ed anche a prostituirsi (con persone di ambo i sessi). Conobbe il pericoloso gangster narcotrafficante Eddie Nash (suo pusher personale di cocaina ed altre droghe) e creò anche un buon legame con la ‘banda di Wonderland’, per la quale spacciava spesso. In poche parole Holmes, perennemente bisognoso di soldi e di droga, mise contro le due bande rivali e partecipò personalmente ad una vendetta a colpi di mazze da baseball, risultando alla fine coinvolto in un feroce omicidio plurimo che gli costò 6 mesi di galera.
I film più conosciuti del ‘sacro totem’ del porno
Gli anni compresi tra il 1972 ed il 1975 videro John Holmes protagonista in parecchie pellicole porno tra le quali vanno citate: ‘The Devil in Miss Jones’, ‘High Fashion Model’ e ‘Gola Profonda’ (1972), ‘Behind the green door’, ‘Rings of passion’ e ‘Tropic of Passion’ (1973). Nel 1977 il suo primo film da attore e regista, ‘Le avventure erotiche di Casanova’ fece registrare buoni incassi ai botteghini dei cinema italiani (gli unici in Europa a proiettare anche le scene non censurate); seguirono poi anche ‘Fuoco Biondo’, ‘Le avventure erotiche di Candy’, ‘Aunt Peg’, ‘Insatiable’ e ‘Pornofantasie di un superdotato’, giusto per arrivare alla fine degli anni 80.
<b; le dimensioni del suo pene (circa 34 centimetri in posizione eretta) gli regalarono dunque un successo…‘di pari portata’, ed iniziarono a piovere anche altri film come ‘John Holmes, la leggenda’ (1982), ‘Dolce Alice’ (1983), ‘Girls on Fire’ (1985) ed altri meno noti, fino ad arrivare al suo ultimo film ‘Carne Bollente’ in cui aveva come partner Cicciolina.
Il declino della sua carriera e la morte
Come del resto era facile prevedere, il sempre crescente consumo di cocaina ed alcool, la vita esageratamente sregolata e sempre al limite, e tanti altri segni di squilibrio, portarono Holmes ad un repentino decadimento relativo sia al suo fisico che alla sua carriera di pornoattore. Iniziò a non giungere puntuale alle riprese, a presentarsi al lavoro sotto effetto di droghe, a non essere più quel superdotato infallibile che tutti avevano conosciuto…insomma, iniziò a volersi male.
Nel 1986 gli fu diagnosticato anche l’AIDS per alcuni rapporti anali non protetti avuti con un regista americano gay; la sua vita diventò un vero inferno, ma nonostante ciò i medici gli dissero che avrebbe ancora potuto vivere a lungo se avesse lasciato droghe, alcool e tabacco. Purtroppo non fu così anzi, la cosa peggiorò sempre più fino a condurlo alla morte, avvenuta a Los Angeles il 13 Marzo 1988.